Per il suo 96° compleanno un anziano affetto da demenza riceve la visita di un cavallo e il suo viso si illumina di felicità

l suo viso si è illuminato. Come se per pochi istanti la sua mente fosse uscita dal buio della demenza che lo affligge e in lui si fosse accesa una luce che arrivava dal cuore, dai ricordi felici del passato. A vivere queste emozioni è William Bailey, un anziano signore di Doncaster, Regno Unito, che ha ricevuto una visita speciale in un giorno molto speciale: in occasione del suo 96 esimo compleanno sua nipote Shania e sua figlia Faye gli hanno portato il cavallo Chance in visita a casa.

Il signor Bailey è cresciuto con gli Gypsy Cobs, i cavalli che suo padre impiegava nel carro del luna park itinerante.  E sono loro spesso a essere al centro dei suoi discorsi, ricordi dei suoi anni giovani e lontani da quelli difficili di oggi che lo vedono soffrire di diabete, cancro alla prostata e demenza che lo costringono a rimanere chiuso in casa.

Nel filmato si vede il suo viso illuminarsi già quando il cavallo nitrisce entrando in corridoio. Un suono che gli deve essere arrivato direttamente al cuore. E quando l’animale è entrato nella sua stanza, gli occhi di William si sono accesi come il suo sorriso.

«All’inizio di quest’anno ci è stato detto che mio padre aveva solo poche settimane di vita, ma continua a lottare come solo lui sa fare. Così ho pensato che questo potrebbe essere il suo ultimo compleanno, volevo fare qualcosa di veramente speciale – racconta sua figlia, Faye Bailey – . Soffre di demenza senile ma mia mamma dice sempre che parla dei cavalli che aveva da ragazzo. Mia figlia Shania ha ricevuto Chance per il suo 21° compleanno, quindi volevo fare una sorpresa a mio padre e portarglielo a conoscere».

Un’impresa anche logisticamente complicata, ma a cui tutta la famiglia teneva e ne è valsa davvero la pena: «Vedere la sua faccia e la sua reazione è stata assolutamente impagabile, il suo viso si è letteralmente illuminato. Mi ha fatto piangere. Il fatto che ho avuto modo di farlo per lui nel giorno del suo 96° compleanno significa davvero tanto per me, la sua reazione è stata assolutamente sorprendente. Dopo è tornato a dormire, e quando si è svegliato ha continuato a chiedere dove fosse il suo cavallo!».

(Fonte LA STAMPA| LaZampa.it)