Silvio Berlusconi è morto, Dudù e quella passione del Cavaliere per i cani

Silvio Berlusconi è morto oggi 12 giugno all’Ospedale San Raffaele di Milano. Una persona che ha caratterizzato la storia italiana sotto diversi aspetti: dall’imprenditoria al calcio, dalla politica alle questioni legali, dalla televisione agli scandali. E in questi tanti capitoli di un uomo così discusso uno sicuramente è quello dedicato agli animali: anche se sono comparsi spesso nei suoi programmi politici, in realtà senza poi ottenere mai risultati importanti, il suo personaggio mediatico ha spesso riservato molto spazio ai cani.

In questo senso l’ultima immagine di Berlusconi è quella scattata a fine gennaio scorso quando aveva diffuso la notizia dell’arrivo in famiglia di Drago e Lupo, due cani. Un post su Instagram dove il Cavaliere veniva ritratto su un divano con quattro cani sulle gambe e un altro vicino a lui. Tutti di colore bianco, tranne uno che ha delle macchie nere sul muso. E scrive ancora: “Quanta gioia regalano i nostri amici a quattro zampe! Buona domenica a tutti!”. 

Fra i suoi cani il più famoso è certamente stato Dudù, quattro zampe che ha rappresentato la “svolta animalista” del leader politico e diventando protagonista anche scatti fotografici “storici”: il settimanale Chi pubblicò in copertina Silvio Berlusconi e Vladimir Putin ritratti nei corridoi di Palazzo Grazioli mentre giocavano con Dudù e proprio il presidente russo gli lanciò un pallina. 

Ma i suoi cani sono anche stati un intreccio nelle sue relazioni personali: Peter è nato da Dudù e Dudina, quest’ultima è la barboncina dell’allora fidanzata Francesca Pascale (oggi moglie della cantante Paola Turci). Di Chou Chou in realtà non c’erano notizie, mentre nel 2021 Berlusconi si era mostrato sui social, in occasione degli auguri di Natale, di fatto annunciando l’ingresso in famiglia di Gilda uno Shitzu di colore chiaro con le orecchie e la sommità del capo pezzate di nero, e con macchie nere sul muso.

In occasione della Giornata Mondiale del Cane 2022, Berlusconi lanciò un messaggio: “Tanti auguri a tutti i nostri amici a quattro zampe. Come diceva l’indimenticabile Totò, ‘i cani sono qualcosa a metà strada tra gli angeli e i bambini e sono per tutti noi degli amici inarrivabili, sinceri e fedeli’. Io consiglio agli amici e soprattutto alle persone sole di prendersi in casa un cane. Ne trarranno un grande beneficio”. 

E forse anche per questo in realtà la “famiglia canina” di Berlusconi è stata nahce più estesa dei cinque presentati: nel 2017 l’onorevole Michela Brambilla, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente (Leidaa), raccontò a “Un giorno da pecora” la svolta animalista del leader di Forza Italia che lo portò ad adottare 21 cani, di cui alcuni vivevano con lui e altri con la figlia Marina. Ad Arcore c’erano Dudù, Dudina, Harley e i tre cuccioli di Dudù e Dudina, Wendy, Peter e Trilly. E poi c’erano Sole, Luna e Stella, tre incroci di maremmano abbandonati in uno scatolone e salvati dal Rifugio dei Fratelli Minori di Olbia e portati a Villa Certosa. E infine, Rambo, un trovatello salvato da un incidente.

Scelte e programmi politici a parte in tema di animalismo, la passione per gli animali nella famiglia Berlusconi è particolarmente evidente in Nicole Berlusconi, sua nipote e figlia del fratello Paolo: da sempre impegnata a proteggere gli animali vittime di violenze, ha fatto della sua grande passione, i cavalli, un impegno determinato con la creazione della onlus Islander, di cui è presidente. L’associazione, il cui nome deriva dalla sua prima cavalla da salto, si occupa di percorsi di riabilitazione psicofisica per gli equini provenienti da sequestri per reati di maltrattamento, ma anche di segnalare le situazioni di degrado in cui vengono tenuti gli animali. 

12 Giugno 2023

(Fonte LA STAMPA| LaZampa.it)