Sostituire gli animali degli zoo con copie olografiche: la sperimentazione parte dall’Australia

Uno zoo, sì. Ma con gli animali olografici. Sarà questo il futuro dell’intrattenimento cruelty free? A Brisbane, in Australia, ha aperto il primo Hologram Zoo, un’esperienza immersiva spettacolare in cui si può interagire con gli animali selvatici in piena sicurezza e senza alcun tipo di maltrattamento o cattività.

I protagonisti di questo zoo in realtà aumentata sono assolutamente realistici, ma proiettati a mezz’aria da raggi laser. E a completare l’esperienza sono tante altre suggestioni come lo spostamento dell’aria dato dal movimento, il cambiamento delle temperature e persino gli odori, per rendere l’esperienza computerizzata il più realistico possibile.

Secondo Bruce Dell, ceo di Axiom Entertainment, “i centri olografici sono il futuro dell’intrattenimento”. Ed è facile capire il perché. A Brisbane ci sono dozzine di esperienze tra cui scegliere: puoi camminare attraverso le savane africane, ammirare gli animali artici o viaggiare in terreni preistorici, permettendo così di vedere e interagire con animali che altrimenti non si avrebbe mai nella vita l’opportunità di incontrare.

Per ottenere questa suggestione, bisogna indossare degli speciali occhiali con rilevamento della posizione che seguono lo sguardo dello spettatore e restituiscono correttamente tutta la profondità della proiezione. “Se sto guardando il Re Leone in 3D e un elefante esce dallo schermo del cinema, non posso alzarmi dal mio posto e camminare intorno all’elefante. Non posso girargli intorno e vedere il suo aspetto, o soffermarmi sulla sua piccola coda. All’Hologram Zoo puoi farlo”, spiega Dell.

Questa tecnologia è stata votata come una delle migliori invenzioni del 2023 da Time Magazine, e la buona notizia per chi non può andare in Australia è che questa attrazione sta per diventare un franchising. Già c’è stata la conferma che ne aprirà uno entro la fine di quest’anno nel Regno Unito. Poi sarà la volta di Stati Uniti e Giappone. 

25 Gennaio 2024

(Fonte LA STAMPA| LaZampa.it)